Il 14 gennaio 2010 io e mia figlia Giuliana decidiamo di adottare a distanza una bambina, di nome Vinitha, attraverso la proposta di Federica Annibali, nostra amica.

Perché abbiamo scelto lei? Da una semplice foto, così per caso, nulla di più. Ma nulla avviene per caso e inizia così per più di vent’anni un rapporto tanto distante ma altrettanto stretto.

Vinitha nasce il 13.12.1999, orfana di padre e di madre e per questo all’età di in anno e viene accolta dalle suore Salesiane di Mazzarelo Home a Tiruppattur.

Alla fine del 2010, lo stesso anno in cui prendiamo in carico Vinitha, mia figlia esprime il desiderio di recarci in India per conoscerla meglio. Fu questo il regalo che feci a Giuliana compiva 18 anni! Così partiamo per l’India il 26 dicembre 2010 per ritornare il 14 gennaio dell’anno successivo.

Non potremo mai dimenticare la gioia di conoscere faccia a faccia la nostra bambina che, non so per quale magia, abbiamo subito percepita come figlia e sorella …. e ci somigliava pure nell’aspetto!!!

Vinitha era ancora una bambina ma la sua gioia, la sua spontaneità, il suo sorriso saldò il nostro rapporto come una scelta reciproca.

Ogni anno, tramite l’associazione, avevamo sue notizie. Un profilo scolastico ed un impegno sempre molto elevato. Che grande soddisfazioni per tutti noi !!!Cresceva ogni anno in bellezza, maturità e consapevolezza…ed sempre la migliore del suo corso.

Nell’ottobre 2014, sotto consiglio di Federica, mi reco a Roma per incontrare Suor Magnificat e magari, facendole notare il nostro sincero interessamento per Vinitha, caldeggiare il fatto che lei possa continuare gli studi, visto i suoi splendidi risultati.
Suor Magnificat (l’ispettrice responsabile delle sponsorizzazioni) si impegna, al proprio ritorno, di recarsi a Mazzarello Home e parlarne con Vinitha e dopo un po’ di tempo viene riconfermato il suo proseguimento degli studi. Sempre continuano ad arrivare notizie sui suoi successi scolastici: ormai è un treno in corsa che vuole arrivare alla sua meta.

Approfitto del viaggio in India che il mio amico, Fabio Chimenti, è in procinto di fare assieme a Federica nel febbraio del 2019 e consegno loro una lettera da dare a Vinitha …. ormai quasi ventenne ed in grado di esprimersi bene in inglese. Nella lettera scrivo anche il mio indirizzo mail ed anche il mio numero telefonico. Chissà…

Il 30 marzo, a mezzanotte inoltrata, ricevo tramite una suora indiana un messaggio da Vinitha. Nella mail di Vinitha c’era pure il suo numero di telefono e, dopo un po’ combattimento e gioia, decido via Whatsapp:
“Ciao Vinitha, sono Francesca dall’Italia!!! Ho ricevuto la tua lettera pochi minuti fa…. grazie.
Ora ti sento più vicina e penso sarà più facile comunicare.
Qui in Italia sono le 1.40 di notte … è tardi …. sto andando a dormire…. per te buongiorno quando leggerai questo messaggio”
Vinitha mi risponde subito:

“Siiii. Buon giorno Mom.
Ti voglio bene. Buona notte.
Dormi bene”

Abbiamo così iniziato a inviarci messaggi più frequentemente, foto e qualche videochiamata.
Ora avevo direttamente sue notizie, sapevo dei suoi esami e degli ottimi risultati.
Stava ultimando gli ultimi tre esami della laurea triennale in INFORMATICA.

Poi arriva il Covid e il lockdown e Vinitha è dovuta tornare a casa dalla nonna, in un villaggio vicino a Tirupattur; gli istituti e i collegi dovevano essere svuotati a causa della pandemia.
Nonostante l’isolamento abbiamo avuto la fortuna di poterci sentire sempre via internet.
Anche in questo periodo di covid ho avuto modo di potere conoscere e apprezzare di quanta forza, tenacia e buon senso poteva disporre Vinitha. Mi diceva che aveva la necessità di lavorare, anche per sostenere la sua nonna e trovò un lavoro part time per inserimento dati in internet … ma cercava qualcosa di più stabile.

Mi feci mandare il suo CURRICULUM VITAE e chiesi a Federica di informarsi se, in India ovviamente, c’era la possibilità di inserire Vinitha per qualche lavoro. Pervenne a Federica una mail di risposta, più che logica, da parte di un padre Harris prete indiano residente in Italia che mi consiglia, visto il suo curriculum, mi propone di farla continuare a studiare fin oltre al compimento del ciclo di laurea per ottenere una specializzazione migliore…

Contattai subito Vinitha con queste informazioni. Ne fu felice ma questi ulteriori 2 anni di studio avrebbero avuto un costo che, ovviamente, non poteva sostenere e non voleva assolutamente chiederli a me. Le chiesi di informarsi sui i costi da sostenere: spese universitarie, college dove risiedere incluso il vitto, libri, spostamenti ed un minimo di autonomia ed anche il portatile che non aveva. Il costo per ogni anno sarebbe stato di circa 180.000 rupie, ovvero circa 2.000 euro.

Io da sola non ce la facevo a sostenerla e allora decisi di chiedere aiuto ai miei amici. La loro risposta fu immediata e generosa. In breve tempo raccolsi il denaro e lo inviammo.

Vinitha si iscrive al primo anno di specialistica … e non smentisce i precedenti profitti. Riesce a completare gli esami e riceve l’attestato ed è sempre puntuale con gli esami di specializzazione conseguiti con ottime valutazioni.

Fra un lockdown ed un altro andiamo avanti e nel settembre 2021 riparte la colletta e si iscrive al secondo ed ultimo anno. I primi di dicembre 2021, durante il secondo anno di corso, Vinitha accetta di partecipare ad una selezione prelaurea da parte di alcune aziende importanti in cerca di giovani ingegneri. A questi test, articolati in diversi giorni, partecipano circa 140/150 ragazzi/e laureandi come lei. Il posto di lavoro sarà solo per 7 di loro, dopo che conseguiranno il titolo. Fra questi 7 è rientrata Vinitha!!! Che grande soddisfazione. Prima ancora che finisse gli studi già possiamo contare su un buon lavoro, meritatissimo visto il suo assiduo impegno!!

Vinitha termina il suo lungo percorso di studi e viene proclamata il 26 agosto 2023. Purtroppo non sono là; siamo entrambe consapevoli della distanza, ma contiamo di riabbracciarci il prima possibile.

Averla sostenuta come una figlia all’interno della nostra famiglia è stata una delle gioie e delle soddisfazioni più belle della nostra vita. Vintha, la quarta figlia nata e vissuta in un piccolo villaggio dell’India del Sud.

Francesca Baldovino La Fiura