La collaborazione con Fondazione Don Bosco nel Mondo nasce dalla stretta relazione tra l’Apis e i salesiani nella prima fase della nostra attività associativa (anni 1997-2006). I rapporti continui con i sacerdoti salesiani – che andavano e venivano dall’India in stretta collaborazione con piccole comunità parrocchiali e non – al fine di sostenere piccoli e grandi progetti in favore dei fuori casta e dei bambini più poveri. tali contatti erano basati sostanzialmente sul passaparola e sulla buona volontà e capacità di reperire fondi tra piccoli gruppi di amici e sostenitori dell’attività salesiane attraverso l’Apis.
Questi amici dell’Apis fidealizzati negli anni hanno versato piccole quote attraverso i conti correnti postali che erano allegati al Bollettino Salesiano (che ha ed aveva larga diffusione nazionale) destinate alle attività legate in particolar modo all’Ispettoria di Chennai e all’attività di Don Tarcisio a Don Bosco Beatitudes, uno straordinario prete missionario che aveva una fitta rete di sostenitori in varie parti d’Italia e sopratutto a Roma, dove risiedevano Domenico e Antoinette Catarinella e un gruppo di fidati amici Apis.
Con i fondi raccolti annualmente nel fondo a nostra disposizione presso la Fondazione Don Bosco nel Mondo, nel corso degli ultimo 20 anni sono stati aiutati molti bambini attraverso il sostegno agli studi e, da quando sono diventata Presidente (2014in poi), i fondi raccolti sono stati invece utilizzati per realizzare progetti specifici a secondo dell’impegno economico disponibile.
In particolar modo: