Mi chiamo Simone, Simone Krishnaraj, e sono un ragazzo di 19 anni, che studia medicina a Valencia. Mio papà Ramesh è indiano, e mia madre è italiana ed è da molti anni socia dell’Apis. Papà è nato a Coimbatore, in Tamil Nadu, una popolosa città nel sud dell’India e da quando sono piccolo mi racconta come si vive laggiù e quanta differenza c’è tra la realtà che ha vissuto da giovane e quella che viviamo noi in Italia ogni giorno.
Già erano un paio di anni ci pensavo ma alla fine mi sono deciso: era arrivato il momento di vedere e assaporare quella realtà. Ascoltarle è importante ma rimanere seduto a casa pensando che bello sarebbe se qualcuno li aiutasse non fa parte di me.
Quest’anno ho deciso finalmente di provare, nel mio piccolo, a cambiare questa situazione. Sono perfettamente consapevole che restando qui un mese non riuscirò a cambiare praticamente niente, ma quello che mi ha spinto a partire è sapere che anche se non potrò cambiare la vita di nessuno, ma posso provare a donare un po di me stesso ogni giorno con ognuno delle persone che incontrerò e avrò il piacere di conoscere. Come ho detto all’ inizio studio medicina e questa è un’ altra cosa che mi ha fatto venire qui. Qui c’è un mondo completamente diverso da quello in cui viviamo e mi aiuterà tanto a capire le differenze culturali e sociali che ci sono in modo che, quando sarò un medico, saprò capire meglio le persone e perché per me è importante trattare, oltre che la malattia, la persona.
Spero che questo mese possa insegnarmi tantissimo e soprattutto che io possa dare tutto quello che posso a queste meravigliose persone che con tantissimo affetto e gioia mi hanno accolto dal primo momento, che vedono e cercano in me magari anche soltanto un po’ di affetto e vicinanza con loro.
Creato da An:Ca © Copyright 2025 APIS India Onlus – ODV – Privacy Policy