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Scegli di attribuire il tuo 5 × 1000 all’Associazione Pro India del Sud.Il tuo gesto ci aiuterà a garantire il diritto allo studio a tanti bambini che, nella loro condizione e nel loro Paese, non avrebbero alcuna possibilità di riceverne.
Nel modello della dichiarazione dei redditi (Redditi – Ex Unico, Certificazione Unica o 730) scrivi il nostro codice fiscale 97139780585 nello spazio apposito dedicato al Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative e quindi apponi la tua firma nello spazio tratteggiato.
Il tuo 5 x 1000 sarà ripartito fra migliaia di associazioni e non saprai mai cosa sia successo. Per te forse non cambierà molto, ma per noi farà la differenza. E tu saprai sempre che cosa abbiamo fatto con il tuo del tutto gratuito benefico contributo.
Con il tuo 5 x 1000 all’Associazione APIS aiuterai tante persone che hanno bisogno del tuo aiuto. Scegli di stare dalla parte “dei più piccoli” e sofferenti del mondo.
Un 5 x 1000 che conta e che Noi faremo valere – ieri oggi e domani – fino a quando ci sosterrete.
Grazie . . . e buon 5 x 1000 a Tutti
L’APIS (Associazione Pro india del Sud) lavora da 25 anni silenziosamente ma alacremente per garantire alla scorsa e alle prossime generazioni di bambini del Sud dell’India (Tamil Nadu, Kerala e Sri Lanka) la possibilità di accedere allo studio pagando la retta scolastica, la divisa e i pasti per tutta la durata del loro ciclo di studio: dai 6 ai 18 anni! Assicurando anche la possibilità ai più capaci, di completare anche il ciclo di studi universitari. Per le classi più povere dei cosiddetti “Intoccabili” (termine in disuso ma ancora fortemente diffuso nella società tradizionale indù) l’Apis provvede anche a costruire strutture per lo studio e per l’avviamento al lavoro per tanti analfabeti, soprattutto donne, le più emarginate tra gli emarginati, accanto a strutture mediche e abitative per i lebbrosi, oltre alla costruzione di servizi sanitari e di pozzi per l’acqua potabile e l’irrigazione, nonché alla costruzione di laboratori professionali per l’avviamento al lavoro dei ragazzi, l’acquisto di autobus, biciclette e ambulanze per gli abitanti dei villaggi più sperduti, e per arrivare lì dove lo Stato non può o non riesce a raggiungere i più bisognosi.